Non l'avevo mai vista prima. Perciò, quale migliore occasione per chi come me si è affacciato tardi sul mondo magico dell'opera e del teatro tout court?
Pertanto, sabato mattina mi reco al box office: si è prossimi al sold-out! Fortuna che Silvano ed il suo gentile staff trovano due posti tra i palchi.
Certo, bisogna riconoscere gli sforzi sostenuti dall'amministratore del teatro Vito Barozzi per portare ad Altamura un opera così importante, che coinvolge numerosi attori e l'orchestra sinfonica della città di Bari.
Consultando le cronache storiche, la prima rossiniana de "Il barbiere di Siviglia" andò in scena il 20 febbraio 1816, con notevoli polemiche e stroncature nette.
Replicata il giorno dopo, incontrò invece il successo del pubblico. Misteri del successo!
"Il barbiere di Siviglia" è oggi una delle opere più eseguite al mondo.
L'opera dura fino a mezzanotte, intervallata da due pause (atti).
In una di queste ne approfittiamo per uscire, io e mia moglie, dal teatro.
Passeggiamo un po' all'aria fresca.
Tornando, ci imbattiamo nella hall in un banchetto che vende le maglie dell'opera in corso.
Un po' di sano merchandising non fa mai male, anche perchè non dimentichiamo che siamo in una delle città più dinamiche della Puglia, con un tessuto produttivo ed una classe imprenditoriale di primo ordine, dove ho riscontrato personalmente una grande attitudine all'ascolto nei confronti di chi propone idee e soluzioni innovative.
Ecco devo confessare che mi sento un po' a casa al teatro Mercadante, e sono convinto che questa è la sensazione che avvertono tanti di coloro i quali frequentano questo tempio della cultura.
"Figaro qua, figaro la..."